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Con la Finanziaria 2021 viene istituita, per gli anni 2021 e 2022, una nuova agevolazione denominata Bonus acqua potabile. L'agevolazione permette di ridurre del 50% il costo sostenuto per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare, finalizzati al miglioramento della qualità dell’acqua per il consumo umano ed alla riduzione del consumo dei relativi contenitori di plastica.

Chi può accedere all’agevolazione

L’agevolazione è rivolta sia alle persone fisiche che agli esercenti attività d'impresa/lavoro autonomo/enti non commerciali compresi gli Enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti che sostengono le spese su immobili posseduti o detenuti in base a un titolo idoneo.

Che cos’è

L’agevolazione consiste nel riconoscimento di un credito di imposta pari al 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di spesa di 1.000 euro per le persone fisiche (quindi euro 500 di credito di imposta) ed un massimo di spesa di euro 5.000 per gli altri soggetti diversi dalle persone fisiche (quindi euro 2.500 di credito di imposta) per ciascun immobile.

Tuttavia va considerato che il tetto per la spesa complessiva prevista è di 5 milioni di euro l’anno per cui l’Agenzia calcolerà la percentuale effettiva rapportando questo importo all’ammontare complessivo del credito d’imposta risultante da tutte le comunicazioni validamente presentate.

Questo significa che se le domande pervenute sono molteplici, l’importo del credito di imposta potrebbe essere inferiore al 50% della spesa.

La percentuale spettante verrà resa nota entro il 31 marzo di ogni anno e pertanto per l’anno in corso sarà pubblicata sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo 2022.

Cosa bisogna fare

Documento attestante la spesa: la spesa deve essere documentata tramite fattura elettronica o documento commerciale in cui sia riportato il codice fiscale del richiedente il credito. 

In ogni caso, per le spese sostenute prima della pubblicazione del provvedimento del 16.06.2021, sono fatti salvi i comportamenti in qualunque modo avvenuti ed è possibile integrare la fattura o il documento commerciale attestante la spesa annotando sui documenti il codice fiscale del soggetto richiedente il credito.

Pagamento: il pagamento dovrà avvenire a mezzo tracciato (bonifico, ecc, no contanti).

Criterio di imputazione: per l’imputazione delle spese, le persone fisiche, gli esercenti arti e professioni e gli enti non commerciali, nonché le imprese individuali e le società di persone in regime di contabilità semplificata, devono far riferimento al criterio di cassa (ossia alla data dell’effettivo pagamento), mentre le imprese individuali, le società, gli enti commerciali e quelli non commerciali in regime di contabilità ordinaria, al criterio di competenza.

Richiesta agevolazione: deve essere inviata una specifica comunicazione delle spese sostenute all’Agenzia delle Entrate in via telematica, direttamente o mediante intermediario, tra il 1° febbraio ed il 28 febbraio 2022. Il modulo è reperibile al link https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/bonus-acqua-potabile-cittadini

Utilizzo del credito: il credito potrà essere utilizzato in compensazione nel modello F24  a partire dal giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del Provvedimento relativo alla percentuale applicabile per il calcolo del credito in esame od in dichiarazione dei redditi per le persone fisiche.

Enea: le informazioni sugli interventi andranno trasmesse in via telematica all’Enea che ha il compito di monitorare la riduzione di consumo dei contenitori di plastica di acque destinate al consumo umano.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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