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Il conto termico gestito dalla GSE è un pacchetto di incentivi e agevolazioni, senza scadenza, istituito con decreto Ministeriale del 28 dicembre 2012. Lo scopo è quello di promuovere interventi per migliorare l’efficienza energetica di edifici già esistenti ed incentivare la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Soggetti beneficiari

I soggetti beneficiari sono le PA e i soggetti privati (ovvero persone fisiche, condomini, titolari di imprese o di reddito agrario). Ci soffermeremo a considerare esclusivamente quest’ultima categoria.

Spese ammissibili

Sono agevolabili per le imprese gli interventi di piccole dimensioni di produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta efficienza, quali:

  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica;
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di generatore di calore alimentato da biomassa;
  • installazione di collettori solari termici, anche abbinati a sistemi di solar cooling;
  • sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore.

In cosa consiste il contributo

Dal sito della GSE “Il Conto Termico prevede incentivi che variano dal 40% al 65% della spesa sostenuta. Nello specifico:

  • fino al 65% per la demolizione e ricostruzione di edifici a energia quasi zero (nZEB);
  • fino al 40% per gli interventi di isolamento delle pareti e coperture, per la sostituzione di chiusure finestrate con altre più efficienti, per l'installazione di schermature solari, per la sostituzione dei corpi illuminanti, per l'installazione di tecnologie di building automation e per la sostituzione di caldaie tradizionali con caldaie a condensazione;
  • fino al 50% per gli interventi di isolamento termico nelle zone climatiche E/F e fino al 55% nel caso di isolamento termico e sostituzione delle chiusure finestrate, se abbinati ad altro impianto (caldaia a condensazione, pompe di calore, solare termico);
  • fino al 65% per la sostituzione di impianti tradizionali con impianti a pompe di calore, caldaie e apparecchi a biomassa, sistemi ibridi a pompe di calore e impianti solari termici”.

Gli incentivi sono corrisposti in rate annuali costanti per un periodo che va da 2 a 5 anni (in ragione della tipologia di intervento e della sua dimensione). Se l’incentivo non supera euro 5.000,00 viene erogato in un'unica soluzione. L’erogazione avviene direttamente sul conto corrente del titolare.

ATTENZIONE: gli incentivi non sono cumulabili con altri incentivi statali, con esclusione dei fondi di rotazione, dei fondi garanzia e dei contributi in conto interesse.

Come usufruire del contributo.

Per poter usufruire del beneficio deve essere presentata – esclusivamente tramite il portale del GSE – una domanda di conto termico. In breve i passaggi per la presentazione della domanda: 1) Registrarsi nell’area clienti del sito GSE (https://applicazioni.gse.it/GWA_UI/); 2) Presentare una nuova richiesta. Si apre pertanto il modulo che deve essere compilato per accedere al beneficio.

In tale modulo vengono richiesti i seguenti dati. I dati identificativi del soggetto. In particolare il responsabile dell’intervento deve essere già registrato nel portale. Si chiede di specificare se il richiedente corrisponde al responsabile. Attenzione: la domanda può essere presentata anche da un soggetto delegato. In questo caso deve essere presente la delega del Soggetto responsabile (da allegare nella sezione allegati). Si deve specificare anche se il soggetto responsabile sia il soggetto ammesso dell’immobile. Cosa significa? Il soggetto ammesso all’immobile è il soggetto ammesso agli incentivi. Tale soggetto è soggetto responsabile se sostiene direttamente le spese per l’intervento I dati identificativi dell’immobile. L’indicazione del tipo di intervento realizzato. Poi si compila la scheda tecnica per accedere al beneficio (con l’indicazione di una serie di dati tecnici come i dati relativi all’impianto prima dell’intervento, la tipologia di generatore di calore, l’alimentazione, la potenza termina normale, la data di conclusione dei lavori, ecc…). La scheda tecnica contiene anche tutta la documentazione da allegare in formato PDF. Completato l’inserimento dei dati si dà conferma. La scheda deve essere compilata entro 60 giorni dalla fine lavori.

Quale documentazione tenere ed allegare

  • Asseverazione di un tecnico abilitato (ove previsto), oppure autodichiarazione firmata di fine intervento del Soggetto Responsabile;
  • Tutte le fatture di acquisto e tutti i bonifici di pagamento;
  • Autodichiarazione firmata di fine intervento del Soggetto Resposabile, corredata da una certificazione dei produttori dei componenti impiegati che attesti il rispetto dei requisiti minimi richiesti dal decreto;
  • Documentazione fotografica attestante l'intervento, come indicato nelle Regole Applicative;
  • Copia digitale del documento d'identità del Soggetto Responsabile;
  • Delega del Soggetto Responsabile al Soggetto Delegato, se previsto.

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