Articoli

Il D.L. n. 11/2023, approvato dal Consiglio dei Ministri del 16 febbraio 2023 e in vigore da oggi, introduce - inaspettatamente – lo STOP

alle opzioni di cessione e sconto in fattura per i bonus edilizi.

E’ prevista una disciplina transitoria per gli interventi Superbonus per i quali, in data 17 febbraio 2023:

“a) per gli interventi diversi da quelli effettuati dai condomini risulti presentata la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA), ai sensi dell'articolo 119, comma 13-ter, del decreto-legge n. 34 del 2020;

b) per gli interventi effettuati dai condomini risulti adottata la delibera assembleare che ha approvato l'esecuzione dei lavori e risulti presentata la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA), ai sensi dell'articolo 119, comma 13-ter, del decreto-legge n. 34 del 2020;

c) per gli interventi comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici risulti presentata l'istanza per l'acquisizione del titolo abilitativo”.

Invece, per gli interventi Non - Superbonus lo STOP non opera se prima del 17 febbraio 2023:

“a) risulti presentata la richiesta del titolo abilitativo, ove necessario;

b) per gli interventi per i quali non è prevista la presentazione di un titolo abilitativo, siano già iniziati i lavori;

c) risulti regolarmente registrato il contratto preliminare ovvero stipulato il contratto definitivo di compravendita dell’immobile nel caso di acquisto di unità immobiliari (…)” da imprese di costruzione che hanno effettuato i lavori (articolo 16-bis, comma 3 TUIR).

Hai delle domande?

Scrivici

CONDIVIDI