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Nel corso del Videoforum di Italia Oggi del 25 gennaio 2022 l’Agenzia delle entrate ha sciolto alcuni dubbi relativamente alla possibilità di detrarre le spese sostenute per l’apposizione del visto di conformità e l’asseverazione, quali obblighi introdotti dal D.L. 157/2021.

Ricordiamo che tale norma è stata trasfusa nella Legge di bilancio 2022, che – tra l’altro – prevedeva che tali spese potessero essere detratte (e quindi anche cedute) nei limiti e nelle percentuali previste dall’intervento principale. Pertanto, il visto di conformità per interventi di manutenzione straordinaria poteva essere detratto nella misura del 50% (sempre nei limiti complessivi di euro 96.000,00 di spesa). C’erano, tuttavia, dei dubbi legati alla entrata in vigore della norma, il 1 gennaio 2022 e sulla possibilità che potessero essere detratte anche le spese per visti e asseverazioni apposte nel 2021 (dopo il 12 novembre 2021). Ebbene, l’Agenzia ritiene che – indipendentemente dal momento in cui sono sostenute - le spese sostenute per il rilascio del visto di conformità, delle attestazioni e delle asseverazioni relative agli interventi “edilizi” possono essere detratte.